La Regione risponde al presidente della sezione Ana, che aveva sollevato dubbi sulla disponibilità dei riconoscimenti

 

GEMONA. Il 90° della sezione Ana di Gemona in programma per il weekend del 3 e 4 ottobre vedrà la consegna di tutte le medaglie alla memoria di venti Caduti individuati dal direttivo gemonese nell’ambito dell’iniziativa “Albo d'oro” patrocinata dal Governo italiano e sostenuta dalla Regione in occasione del Centenario della Grande Guerra.

Sì, le medaglie ci saranno tutte. A garantirlo, dopo gli accenni polemici su presunti ritardi, è stata la Regione stessa: «La Regione - si legge in una nota - ha ricevuto gli elenchi per la personalizzazione il 3 agosto e, a causa del periodo di ferie, l’incarico per la lavorazione è stato dato il 3 settembre. Le medaglie personalizzate saranno comunque riconsegnate all’Albo d’oro entro il mese corrente.

Dalla Regione, la serie degli eventi dell'Albo d’oro è tenuta in alta considerazione, tanto che un esemplare della medaglia commemorativa è stato offerto in dono dal Friuli Venezia Giulia al Pontefice quando si è recato al Sacrario di Redipuglia e personalmente dalla presidente Debora Serracchiani al generale di Corpo d’armata Graziano».

Pare dunque che i ritardi registrati nelle ultime settimane in particolare a Peonis di Trasaghis dov’era mancato l’arrivo di 6 medaglie da consegnare nel corso di un incontro organizzato dal locale gruppo Ana siano stati causati dal periodo feriale estivo.

Insomma, si è trattato di un intoppo dovuto al periodo, non certo a una dimenticanza dell’amministrazione regionale che chiarisce ancora di più l’impegno profuso per questa iniziativa.

«Le medaglie vengono di volta in volta incise con i nominativi e il grado dei Caduti, in collaborazione con l’Associazione Military Historical Centre, che ha promosso l’iniziativa dell’Albo d’oro e che è l’interfaccia organizzativo della Regione la quale, in un ruolo di attivo sostegno, riceve i nominativi e provvede a farli incidere, senza apportare modifiche a nomi ed elenchi».

Ora è tutto pronto per celebrare i 90 anni di vita della sezione Ana di Gemona, nata nel 1925.

La manifestazione, che richiamerà a Gemona centinaia di penne nere, si aprirà nella mattina del 3 ottobre con l’inaugurazione della mostra fotografica “Alpini nella Grande Guerra: ragazzi come noi” a palazzo Elti, e proseguirà nel pomeriggio con l’ammassamento in piazza Garibaldi, il successivo alzabandiera in piazza del Municipio per ritrovarsi nella sala del convitto degli Stimmatini dove si consegneranno le medaglie dell’Albo d’Oro.

In serata, in duomo si svolgerà invece la rassegna corale “Lair a rosis”, mentre la domenica seguente le penne nere si ritroveranno alle 9.45 in piazza del Ferro per l’ammassamento e il successivo alzabandiera. A seguire, la messa in duomo e il corteo per proseguire con il rancio alpino di nuovo in piazza.

 

 

DA IL MESSAGGERO VENETO